La libreria dei gatti neri

Titolo: La libreria dei gatti neri

Autore: Piergiorgio Pulixi

Editore: Marsilio

Marzio Montecristo ha abbandonato il suo impiego di insegnante di matematica, per improvvisarsi titolare de “La libreria dei gatti neri” a Cagliari. Marzio ha un carattere scontroso, per nulla accomodante verso i clienti, soprattutto verso coloro che storpiano i titoli dei libri.  Per fortuna c’è Patricia, la commessa della libreria, persona paziente e gentile, che riesce spesso a recuperare i rapporti con i clienti colpiti dalle insolenze di Marzio. Tra i frequentatori della libreria c’è una signora speciale, detta la Presidente, a cui Marzio deve molto dato che è l’animatrice di un gruppo di lettura di giallisti che ogni martedì si raduna nei locali della libreria, contribuendo in modo decisivo alle entrate. Mentre Marzio prova a far quadrare i conti della sua impresa commerciale, un serial killer entra più volte in azione, attuando sempre lo stesso schema criminale, ossia tre persone rapite, di cui una obbligata, se vuole salva la vita, di scegliere chi lasciare in vita degli altri due. Tutto nel tempo di un minuto, scandito da una clessidra, sempre presente sul luogo del crimine. Le indagini sono affidate all’ispettore Flavio Caruso affiancato da Angela Dimase, amica di Marzio. I due investigatori coinvolgono il libraio nelle indagini e lui a sua volta coinvolge i lettori del club del martedì, tutti giallisti appassionati, che uniscono il loro intuito per trovare il colpevole. Pulixi ha scritto una trama gialla complessa e difficile da dipanare, ha usato uno stile piacevole ed intrigante, ma è il lato umano del romanzo a colpire il lettore, con le vicende personali dei protagonisti che mettono al centro dell’attenzione il problema della crescente solitudine delle persone anziane nella nostra società e di come grandi dolori possano generare grandi vendette. Tanti riferimenti ed omaggi ad altri libri, una bellissima Cagliari con tutta la Sardegna che si presta come magnifica ambientazione della storia.