
Titolo: Una famiglia per bene
Autore: Massimo Felisatti e Fabio Pittorru
Editore: Rizzoli
“Una famiglia per bene” è un romanzo uscito negli anni Settanta, scritto da una coppia di scrittori e sceneggiatori come Massimo Felisatti e Fabio Pittorru che all’epoca contribuirono a creare il genere poliziesco italiano. Questo titolo fu uno dei libri di maggior successo ed ora, 2023, è stato ripubblicato da Rizzoli.
Il romanzo è ambientato a Roma. Una ragazza di una famiglia benestante, che abita nei quartieri alti, quelli riservati alla gente importante amica di persone importanti, sparisce di casa. I genitori mettono subito in moto le loro conoscenze più influenti e riescono a fare in modo che a seguire le indagini siano i vertici della polizia italiana, costretti ad indagare con determinazione ma anche con tatto e discrezione, per evitare fughe di notizie e dare in pasto alla stampa una vicenda delicata dove la riservatezza è determinante, trattandosi di una ragazzina minorenne. Molti i sospettati in una indagine che è anche una corsa contro il tempo per scongiurare il peggio. Un racconto costruito su una trama incalzante, che racconta i fatti con uno stile diretto e lineare, senza fronzoli, con dialoghi efficaci, che mettono il lettore di fronte ai fatti come se fosse in una sala cinematografica.
La trama è basata sulla contrapposizione sociale tra i quartieri della Roma “bene” e le periferie, tra il lusso e il disagio sociale. La società della Capitale viene descritta con tutti i suoi difetti, molto simili a quelli di oggi, che comprendono, ora come allora, corruzione, vizietti costosi e illegali come droghe e prostituzione minorile.
La storia della ragazzina scomparsa mostre come anche allora la facciata di benessere ed opulenza ostentata da alcune famiglie altolocate, nasconde l’incapacità di educare e seguire i figli, considerati solo un intralcio ed una perdita di tempo, per genitori troppo impegnati a fare soldi o a sprecarli in passatempi effimeri e costosi.