
Titolo: I milanesi si innamorano il sabato
Autore: Gino Vignali
Editore: Solferino
La vicenda si svolge sul lago di Como, tra ville meravigliose e scenari da sogno. Il commissario Giovanni Armani vive in una villa con vista lago, ereditata dal nonno. Il magistrato al vertice della Questura di Como è Giacomo Cacciaguerra, marito di una donna affascinante e molto ricca, figlia del titolare di una delle principali aziende tessili del posto. Ed è proprio il magistrato a telefonare al Commissario in quella che sembrava una tranquilla serata come tante altre. In una nota Beauty Farm con vista lago viene ritrovato il cadavere della titolare. E’ stato un cliente a dare l’allarme. Tanti i sospettati da interrogare, tanto il lavoro per il commissario Armani e il procuratore Cacciaguerra, coadiuvati per l’occasione da Costanza Confalonieri Bonnet, la poliziotta più bella ed affascinante d’Italia, prossima alla promozione a questore, già protagonista dei romanzi precedenti dell’autore.
Il titolo del libro è un omaggio al grande Scerbanenco ed è anche una piccola presa in giro per i milanesi, troppo impegnati a lavorare durante tutta la settimana, hanno tempo solo al sabato per le conquiste sentimentali, per riposarsi la domenica ed essere pronti e carichi il lunedì per una nuova settimana lavorativa. Un giallo movimentato, tanti personaggi, tanti tradimenti, ribaltoni, indagini di vario livello ed importanza che si mescolano tra loro in una avventura ben raccontata e molto piacevole. Gino Vignali mescola con sapienza e leggerezza le tensioni delle indagini, un pizzico di erotismo, ironia ben dosata ed una trama incalzante ricca di personaggi molto diversi tra loro, ben assortiti, tutti riusciti e ben distribuiti nelle varie parti del racconto. Il libro è un modo per rappresentare la nostra società, con persone normali, serie e determinate che convivono con cialtroni inguaribili, bugiardi patentati ed alcuni baciati dalla fortuna non sempre meritata.