Cenere alla cenere

Titolo: Cenere alla cenere

Autore: Roberto Costantini

Editore: Longanesi

Ice è una spia dei Servizi segreti italiani. Aba Abate è una impiegata del ministero, che quando torna a casa deve far fronte a due figli ed un ex marito. Nessuno sospetta che Aba quando lavora è Ice, una delle migliori spie italiane, spesso in missione sotto copertura. Le vicende familiari di Aba sono complesse, divorziata, due figli che vogliono la loro libertà, spesso con idee in contrasto con quelle della madre. Ice ha sulla coscienza la morte di un uomo che lei ha amato per vent’anni ed ora deve sopportare il dolore per la sua perdita e per il duro colpo che ha ricevuto la sua credibilità professionale. Tanti anni di azioni temerarie e di successo che le avevano fatto guadagnare la stima incondizionata da parte di tutte le Intelligenze mondiali, sono andati in fumo per colpa di un errore. Ora Aba non è più Ice, ha perso il suo ruolo di spia sul campo ed ora svolge un ruolo di nessun prestigio. Ma alla prima occasione utile, Ice si propone per una missione pericolosa che solo lei può svolgere con qualche possibilità di successo, mettendo a repentaglio la sua incolumità.

La scrittura di Roberto Costantini è diretta, senza troppi giri di parole, colpisce nel segno, definisce i personaggi in modo netto e chiaro. Le vicende di Aba sono raccontate in prima perdona, quelle di Ice in terza persona, a segnare un predominio di Aba sulla spia, la donna prima della professionista. Se Ice non ha mai dubbi, ha un fiuto incredibile e sa sempre cosa fare, Aba è insicura, troppo autoritaria e rigida per capire i figli. Dalle vicende familiari di Aba alla spy story internazionale, il libro offre continui cambi di scenario, con momenti di grande tensione e coinvolgimento. Una storia con le due versioni della stessa donna indiscusse protagoniste, alla ricerca di riposte importanti, ossia quanto una spia può avere una vita normale e che tipo di superpoteri ci vogliono per gestire la normale vita familiare?

Il segreto del Gran maestro

Titolo: Il segreto del Gran Maestro

Autore: Gianluca Barbera

Editore: Chiarelettere

Su Gelli e la loggia P2 sono stati scritti tanti libri, tutto sembrava ormai noto. Ora questo libro “Il segreto del Gran Maestro”, svela alcuni aspetti poco noti della vicenda di Gelli, riportando quegli eventi di nuovo sotto la luce dei riflettori. Il romanzo racconta una intervista concessa dal Gran Maestro ad un giornalista, Gianluca Barbera, che si reca a Villa Wanda, la famosa residenza di Gelli vicino ad Arezzo. Il racconto della vita del Gran Maestro e della Massoneria italiana, piena di misteri e di zone oscure, svela alcuni aspetti poco noti della storia italiana, soprattutto dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino agli anni Ottanta, quando sembrava che in Italia nulla potesse accadere senza che fosse controllato e in qualche modo determinato dal sistema di potere che ruotava attorno alla figura di Gelli. La Loggia P2 aveva esteso la sua area di influenza a tutti i poteri dello Stato, dalla politica ai vertici del sistema finanziario, dalle cariche militari a quelle ecclesiastiche, comprendendo anche Capi di Stato, i vertici del Vaticano fino alla Presidenza degli Stati Uniti. Un mondo occulto, misterioso, non per i riti iniziatici e le pratiche esoteriche che per molti sono di grande fascino, ma per il modo torbido ed aggressivo di impossessarsi del potere e di gestire la cosa pubblica.

Il libro è scritto con uno stile incalzante, coinvolgente, quasi fosse un thriller o un libro di spionaggio, passando da vicende nazionali a vicende internazionali, a fatti di cronaca luttuosi e indimenticabili, dalla strage di Bologna al crac del banco Ambrosiano, dalla morte di Roberto Calvi alle vicende di Michele Sindona. Una organizzazione sterminata, con ramificazioni ovunque, uno stato parallelo che funzionava a discapito dello Stato Democratico e delle sue regole, fatto di eversione e crimini più o meno palesi, per governare tutto senza apparire.

La libreria dei gatti neri

Titolo: La libreria dei gatti neri

Autore: Piergiorgio Pulixi

Editore: Marsilio

Marzio Montecristo ha abbandonato il suo impiego di insegnante di matematica, per improvvisarsi titolare de “La libreria dei gatti neri” a Cagliari. Marzio ha un carattere scontroso, per nulla accomodante verso i clienti, soprattutto verso coloro che storpiano i titoli dei libri.  Per fortuna c’è Patricia, la commessa della libreria, persona paziente e gentile, che riesce spesso a recuperare i rapporti con i clienti colpiti dalle insolenze di Marzio. Tra i frequentatori della libreria c’è una signora speciale, detta la Presidente, a cui Marzio deve molto dato che è l’animatrice di un gruppo di lettura di giallisti che ogni martedì si raduna nei locali della libreria, contribuendo in modo decisivo alle entrate. Mentre Marzio prova a far quadrare i conti della sua impresa commerciale, un serial killer entra più volte in azione, attuando sempre lo stesso schema criminale, ossia tre persone rapite, di cui una obbligata, se vuole salva la vita, di scegliere chi lasciare in vita degli altri due. Tutto nel tempo di un minuto, scandito da una clessidra, sempre presente sul luogo del crimine. Le indagini sono affidate all’ispettore Flavio Caruso affiancato da Angela Dimase, amica di Marzio. I due investigatori coinvolgono il libraio nelle indagini e lui a sua volta coinvolge i lettori del club del martedì, tutti giallisti appassionati, che uniscono il loro intuito per trovare il colpevole. Pulixi ha scritto una trama gialla complessa e difficile da dipanare, ha usato uno stile piacevole ed intrigante, ma è il lato umano del romanzo a colpire il lettore, con le vicende personali dei protagonisti che mettono al centro dell’attenzione il problema della crescente solitudine delle persone anziane nella nostra società e di come grandi dolori possano generare grandi vendette. Tanti riferimenti ed omaggi ad altri libri, una bellissima Cagliari con tutta la Sardegna che si presta come magnifica ambientazione della storia.

Il pesatore di anime

Titolo: Il pesatore di anime

Autore: Olivier Norek

Editore: Rizzoli

Traduzione: Maurizio Ferrara

In Francia sono scomparse 10 ragazze ad opera dello stesso rapitore seriale. Nessuna traccia, nessun indizio, nessun elemento per orientare le indagini verso una possibile soluzione. La polizia brancola nel buio e il comandante Russo ha dovuto abbandonare il caso per motivi di salute, resa precaria per colpa di questo caso irrisolvibile. Ora tocca a Victor Coste trovare la soluzione. Coste è stato trasferito sull’Isola di Saint-Pierre, isola sperduta della Francia, tra Canada e Groenlandia, dove gestisce una casa sicura dove garantisce la sicurezza di coloro che entrano nello speciale programma di protezione dello Stato francese. Questa volta Coste deve ospitare la prima ragazza che è stata rapita, Anna, ritrovata miracolosamente viva dopo tanti anni e trasferita sull’isola per sottrarla al suo rapitore. Ma la stagione non è propizia, inizia il periodo delle nebbie e l’isola di Saint-Pierre da paradiso naturale diventa un luogo infido ed insicuro. Non solo per le nebbie.

Olivier Norel con questo “Il pesatore di anime” si conferma grande scrittore di thriller ed abile costruttore di trame piene di colpi di scena, di cambi di prospettiva, di personaggi che non sono quello che sembrano, il tutto raccontato con un crescendo di emozioni e di tensione continuo. Personaggi empatici ed intriganti, nel bene e nel male, ambientazione eccellente, dove l’isola sperduta dell’Atlantico, con la sua natura selvaggia e le sue case colorate, diventa l’ambientazione ideale per una storia cruenta e dolorosa come quella di Anna, del suo rapitore e di Victor Coste, alle prese con una storia davvero incredibile.

Il libro affronta il tema della conoscenza delle persone, come capirle nel profondo, per raggiungere quel lato oscuro, quella parte occulta che è disposta a collaborare con il male. La scrittura di Norek è brillante, usa un linguaggio completo e ricco di sfumature. Una lettura molto soddisfacente per gli appassionati del genere.

Il paziente

Titolo: Il paziente

Autore: Juan Gomez-Jurado

Editore: Fazi

Traduzione: Elisa Tramontin

Il dottor David Evans è un neurochirurgo di grande fama che viene scelto per operare al cervello, malato di tumore, il paziente più importante della terra, ossia il Presidente degli Stati Uniti. Ma il dottor Evans è anche l’uomo che, sotto ricatto, è stato ingaggiato per uccidere il Presidente degli Stati Uniti. Evans deve farlo, se vuole salvare la vita di sua figlia.

Questa in estrema sintesi la trama del libro “Il paziente”, una storia emozionante che di pagina in pagina aumenta la suspence in un crescendo unico ed appassionante. La vicenda si svolge in 63 ore, una corsa contro il tempo, dove tutto accade in modo vorticoso, tra colpi di scena ed eventi imprevedibili. Una trama costruita con ingegno e precisione, un obiettivo quasi impossibile da raggiungere, se non attuando un piano folle, tanto crudele quanto spericolato. Un uomo malvagio dall’intelligenza superiore e di grande cattiveria, a sua volta ingaggiato da un uomo molto potente, intravede nell’operazione al cervello del Presidente una possibilità per attuare il piano che gli è stato commissionato, ossia uccidere il Presidente, per destabilizzare la più forte nazione dell’occidente. Trame occulte, piani segreti, agenti federali, ma anche molta medicina, tecniche operatorie, tutto ben mescolato dalla grande capacità dell’autore di costruire trame assolutamente irresistibili, un vero maestro del thriller. Nel racconto c’è spazio per conoscere meglio il funzionamento della sanità americana, tutta rivolta verso i profitti e meno attenta alle esigenze dei pazienti.

Il killer riesce a controllare tutte le mosse di Evans, sembra leggergli nel cervello, oltre che a controllarlo in ogni sua mossa. Una corsa contro il tempo e contro un piano folle quanto crudele, in cui Evans dovrà valutare con razionale freddezza fino a che punto è logico arrivare per salvare sua figlia e se è vero che bisogna anteporre a tutto il bene delle persone che si amano.

L’orsacchiotto

Titolo: L’orsacchiotto

Autore: Georges Simenon

Editore: Adelphi

Traduzione: Laura Frausin Guarino

Il professor Jean Chabot è un medico ginecologo di Port-Royal, famoso, benestante, moglie, tre figli, segretaria amante che lo solleva da ogni incombenza personale e professionale. Jean subisce il fascino di una giovane infermiera con cui trascorre una notte d’amore nella clinica di cui è comproprietario. La sua amante segretaria capisce tutto e in pochi giorni licenzia la giovane e temibile avversaria. Il medico non mostra alcuna sorpresa apparente nell’apprendere che la infermiera è stata licenziata, così come appare tranquillo quando il cadavere della ragazza viene ritrovato nella Senna. L’autopsia dirà che la ragazza era incinta, quasi sicuramente di Chabot. Per il medico tutto cambia. Trova biglietti minacciosi sul parabrezza dell’auto. C’è uno sconosciuto che lo spia ovunque si trovi. La paura prende il sopravvento e mina le sue sicurezze. Anche in sala operatoria non sarà più sicuro di sé. La situazione peggiora di giorno in giorno, fino a quando il dottore prenderà una decisione drastica.

Un romanzo che racconta la storia di un uomo che era partito dal nulla per raggiungere una posizione invidiabile e prestigiosa sul piano professionale ed economico a scapito della vita privata. Troppo impegnato a lavorare, schiacciato dalle responsabilità e dell’ambizione, Jean ha sempre trascurato la famiglia, tradendo la moglie e ignorando i figli. Dietro l’apparenza del medico realizzato c’è un uomo infelice e moralmente deludente. Chabot non potrà che prendere atto del suo fallimento. Una lettura molto moderna, che si adatta alla perfezione alla vita moderna, i cui ritmi lavorativi, le aspettative personali, le pressioni ambientali, la corsa alla ricchezza, ritenuta vero unico obiettivo della vita, costringe le persone a vivere una vita impossibile, alla ricerca di un benessere fittizio a cui non corrisponde il vero benessere interiore.

L’isola

Titolo: L’isola

Autore: Ragnar Jónasson

Editore: Marsilio

Traduzione: Valeria Raimondi

Le amicizie dell’adolescenza sembrano poter durare tutta la vita, ma spesso non è così. Se poi l’amicizia giovanile è segnata da una tragedia, c’è un motivo in più per allontanarsi dagli amici di un tempo, per diluire il ricordo, per allontanare il dolore. Questo è capitato a quattro amici che si erano persi di vista e che arrivati all’età di trent’anni, decidono di trascorrere un fine settimana insieme, per celebrare la tragedia che dieci anni prima li aveva colpiti. Si ritrovano su una isola disabitata, un piccolo paradiso selvaggio, unico come solo in Islanda si possono trovare, in una casa isolata, nascosta alla vista dei pochi visitatori, non lontano da scogliere a picco sul mare. La domenica mattina, al risveglio, una ragazza dei quattro viene ritrovata cadavere su degli scogli, dopo essere precipitata da diverse decine di metri. Tutto lascia pensare che si tratti di un incidente, ma le identità dei ragazzi mettono subito in relazione quanto accaduto con i tragici eventi di dieci anni prima e le indagini si orientano in modo opposto alle ipotesi di partenza. Il caso viene affidato all’ispettore della polizia di Reykjavik Hulda Hermannsdóttir, che nonostante stia attraversando un momento di crisi, sia professionale che personale, accetta l’incarico e si reca verso la lontana isola.

Una storia ben costruita che ruota attorno alle indagini sulla morte della trentenne ed alla vita di Hulda, con il passato che presenta i conti nel presente, mostrando legami indissolubili e nascosti.

Hulda cerca di lasciarsi alle spalle un passato doloroso, cercando di conoscere quel padre che non ha mai conosciuto, facendo di lei un personaggio forte e fragile nello stesso tempo, di indubbia empatia. Un romanzo dalla struttura originale, dove la natura prepotente dell’Islanda è grande protagonista, con i suoi luoghi unici e quasi incontaminati, che affascinano anche quando appaiono ostili e impossibili da dominare.

Il re del gelato

Titolo: Il re del gelato

Autore: Cristina Cassar Scalia

Editore: Einaudi

“Il re del gelato” è l’ultimo romanzo della serie dedicata da Cristina Cassar Scalia a Vanina Guarasi.

Questo è un romanzo breve, una specie di “prequel” che racconta le prime esperienze catanesi di Vanina, alle prese con una città che conosce poco, rispetto a Palermo, città da cui è dovuta scappare.

Al centro della storia la catena di gelaterie chiamata “Il re del gelato”, di proprietà di Agostino Lomonaco. In alcune confezioni di gelato vengono trovate delle misteriose pasticche che fanno subito pensare al peggio. Chi può aver tentato di avvelenare i clienti delle gelaterie? Un nemico del proprietario? Un concorrente invidioso del successo commerciale di Agostino Lomonaco? Un pazzo che vuole creare il panico in città?

Le indagini sul presunto avvelenamento del gelato sono affidate alla squadra di Vanina, che presto dovrà occuparsi anche di un omicidio, del tutto inatteso e inspiegabile, che darà adito a molti sospetti, per l’importanza della vittima e per le circostanze in cui è avvenuto. Il caso sarà risolto grazie all’intuito investigativo di Vanina e della dedizione sua e della sua squadra. Una storia intrigante, ambientata tra i colori ed i profumi della Sicilia, con le immancabili squisitezze della gastronomia locale sempre presenti. Il romanzo descrive fatti avvenuti cronologicamente prima di quelli narrati in Sabbia nera, il primo romanzo dei quattro con Vanina come protagonista. Personaggi empatici, la Sicilia sempre co-protagonista della storia, lo stile narrativo ben collaudato, con dialoghi serrati e divertenti per gli inserti in siciliano, che danno una maggiore realismo alla narrazione, qualche colpo di scena ad effetto ed un finale imprevedibile.

L’errore

Titolo: L’errore

Autore: Piernicola Silvis

Editore: SEM

Pepe è un criminologo, lavora per un centro antiviolenza di Ancona, protegge le donne che sono vittime di mariti aggressivi. Flo è sua moglie, una giovane irlandese, vorrebbe fare la giornalista e la scrittrice, ma per ora i risultati non sono brillanti. Pepe lavora molto, ha sempre tanti pensieri per la testa, è un marito distratto, ama sua moglie ma troppo spesso non le rivolge tutte le attenzioni che dovrebbe. I due conducono una vita tranquilla, senza problemi economici, per Pepe il divertimento non è una priorità e la vita della coppia non è molto brillante. Ad un certo punto, improvvisamente, Flo sparisce, senza lasciare traccia. Pepe la cercherà dappertutto, chiederà aiuto alla Polizia, ma sarà tutto inutile.

Un libro scritto in modo impeccabile, dalla trama allo stile, efficace e diretto, senza inutili giri di parole. Un libro che racconta la storia di una donna resa fragile dalle sue insicurezze, con un marito incapace di percepire i pur flebili segnali di infelicità che la moglie gli inviava. Ma viviamo in una società spietata, che pretende molto dalle persone, in termini di tempo e di impegno mentale, che non lascia spazio a molto altro oltre il lavoro. Ma la stessa società non è in grado di cogliere le difficoltà di molte persone e non ha strumenti per intervenire quando necessario. La debolezza umana si può manifestare in molti modi ed anche chi apparentemente non ha problemi insormontabili, vive grandi difficoltà che possono dare luogo a condizioni di grande insoddisfazione. Pur di alleviare le sofferenze, le persone sono disposte a tutto ma spesso la disperazione porta a commettere errori e in certe condizioni, basta poco per compromettere tutto. Un ottimo libro che mostra un quadro inquietante della società attuale, per il dilagare del crimine, per le difficoltà che hanno anche le famiglie benestanti, per la violenza contro le donne a cui sembra non esserci limite.

E’ così che si muore

Titolo: E’ così che si muore

Autore: Giuliano Pasini

Editore: Piemme

A Case Rosse, paesino in provincia di Modena, la vita scorre tranquilla, l’ultimo omicidio risale al 1995. Passati dieci anni, nel 2005, la casa di Eros Bagnaroli va a fuoco. Il suo corpo viene ritrovato all’interno della casa, ma l’incendio non è la causa della morte. Qualcuno gli ha tagliato la gola, scannandolo come un maiale. Le indagini sono affidate al commissario Roberto Serra, tornato a Case Rosse per vivere isolato dal resto del mondo. Nella sua squadra c’è Rubina Tonelli, una poliziotta che sta scontando una punizione ricevuta per motivi disciplinari. Suo padre è ricco ed è grazie a lui che può permettersi auto e moto sportive che con il suo stipendio non potrebbe mai avere. Tra Roberto e Rubina nascerà una inaspettata intesa, dovuta alla conoscenza delle reciproche debolezze, che li porterà a dare un nome all’assassino del povero Eros.

E’ così che si muore è il quarto romanzo di Giuliano Pasini con Roberto Serra come protagonista. Una storia avvincente in cui le indagini si mescolano con i problemi esistenziali di Serra e Tonelli, sulle rispettive ferite fisiche e psichiche che il passato ha loro inferto. La scrittura è precisa, efficace, molti i dialoghi tra i protagonisti, diversi gli inserti dialettali che rendono il linguaggio più vero e aderente al contesto in cui si svolge l’azione. I momenti difficili di Serra e Tonelli sono descritti con efficacia e realismo. Un giallo raccontato con grande ritmo, con continui cambi di scena, con una trama ben congegnata, con tanti possibili colpevoli, depistaggi, falsi indizi, solo alla fine la verità verrà fuori e sarà del tutto inaspettata. La vicenda si svolge in molti luoghi affascinanti, con molti personaggi ben caratterizzati, ghiotti riferimenti ai cibi caratteristici del territorio emiliano. Un romanzo coinvolgente, che cattura il lettore dalle prime pagine fino alla conclusione.

Ritratto di donna sconosciuta

Titolo: Ritratto di donna sconosciuta

Autore: Daniel Silva

Editore: HarpelCollins

Traduzione: Seba Pezzani

I servizi segreti israeliani devono fare a meno di una delle spie più esperte ed efficaci della loro storia, Gabriel Allon. Dopo un grave attentato, Gabriel ha anticipato la pensione, ritirandosi a Venezia con la moglie e le figlie, dove vive in uno splendido appartamento con vista sul Canal Grande. Venezia è l’unica città del mondo in cui Gabriel può cercare di dimenticare il suo passato e vivere in serenità. Lui è un grande pittore e restauratore di quadri antichi, ma ancora non si è dedicato alle sue passioni, per trascorrere giornate tranquille passeggiando tra le splendide vie della città della laguna e godendosi la famiglia. Allon ha molti amici sparsi per il mondo e quando Julian Isherwood si rivolge a lui chiedendo aiuto, Gabriel non può certo tirarsi indietro. Julian è un mercante d’arte di Londra che vuole scoprire cosa si nasconde dietro la recente vendita milionaria di un inedito dipinto antico, sulla cui origine ed attribuzione ci sono molti dubbi. Allon si butta a capofitto sull’indagine e lo fa a modo suo, usando tutte le conoscenze ed i potenti mezzi che ancora ha a disposizione. L’indagine lo porterà molto lontano, dove neanche lui pensava di arrivare, correndo più rischi di quando era una spia.

Un romanzo dalla trama complessa, piano di azione e di colpi di scena, con i protagonisti che girano il mondo all’inseguimento di opere d’arte vere o presunte, quadri falsi che sono più belli degli originali e tanti soldi che si fa fatica ad immaginare. Oltre che un thriller mozzafiato, questo Ritratto di donna sconosciuta è un viaggio entusiasmante nel mondo dorato della compravendita di opere d’arte, dove grandi mercanti, artisti, collezionisti si trovano a doversi difendere dai falsi che i grandi truffatori immettono sul mercato, per guadagnare montagne di soldi.

Per essere un neopensionato, Gabriel Allen, come esperto d’arte, ha più lavoro di quando era una spia a tempo pieno.

Yellow Diamonds

Titolo: Yellow Diamonds

Autore: Paolo Roversi

Editore: SEM

Una banda di ladri professionisti, veloci, esperti, capaci di eludere i sistemi di sicurezza delle più famose gioiellerie europee. Rubano solo gioielli con diamanti, che vengono rivenduti immediatamente, incassano contanti e spariscono. Sono chiamati dalla stampa Pink Panthers, in onore della Pantera Rosa cinematografica. La prima rapina raccontata viene messa a segno in soli novanta secondi, un inizio sfolgorante dal ritmo incalzante, come tutto il resto del romanzo.

La banda criminale opera come un gruppo d’assalto militare che si muove con perfezione scientifica. Il gruppo di investigatori che è sulle loro tracce è formato dalla profiler Gaia Virgili, già protagonista del precedente libro di Roversi Black Money, con la sua squadra ben assortita, con un informatico di grande capacità, un ex legionario, un ex agente segreto come consulente. Persone totalmente dedicate al loro lavoro, duro e pericoloso, pronte a tutto pur di fermare il crimine.

Una grande avventura che si svolge in tante città di diverse nazioni, tra criminali che passano da una città all’altra per disperdere le loro tracce e per raggiungere le città delle nuove rapine, inseguiti dalla squadra dell’Interpol che cerca di anticipare le loro mosse.

Gli ultimi due libri di Paolo Roversi segnano un deciso salto di qualità con trame più complesse e solide che raccontano vicende che coinvolgono alcune grandi istituzioni europee, la criminalità internazionale e l’Interpol. Anche i personaggi acquistano maggiore profondità e personalità, per un risultato finale degno dei migliori crime internazionali. Onore a Roversi che ha lasciato la “confort zone” del personaggio di Enrico Radeschi, per affrontare prove decisamente più impegnative. Mi auguro che l’autore si impegni presto in una spy story (il mio genere preferito), ci sono tutti i presupposti per una grande prova.

Un nuovo Papa

Titolo: Un nuovo Papa

Autore: Glenn Cooper

Editore: Nord

Traduzione: Elisa Banfi

L’ultimo romanzo di Glenn Cooper è ambientato nelle segrete stanze del Vaticano e vede come protagonista il Papa, alle prese con il suo passato e le sue debolezze umane. La storia raccontata da Cooper è di grande attualità, come testimoniano le recenti polemiche tra padre Georg e Papa Francesco che sono seguite alla morte di Papa Benedetto Sedicesimo, all’anagrafe Joseph Ratzinger.

L’interesse per la figura del Papa è sempre stato alto tra scrittori e registi e Glenn Cooper negli anni recenti ha manifestato grande interesse per la figura del Pontefice, mettendolo al centro delle trame dei suoi ultimi libri. Questa volta abbiamo come protagonista un papa giovane, atletico, che nuota ancora con le energie di un ragazzo, con un passato che non può dimenticare e che contribuisce a rendere la storia intrigante anche se un po’ estrema. Il romanzo introduce i lettori nelle stanze vaticane, permette di respirare l’aria pesante intrisa di politica, manovre e trame più o meno occulte tra cardinali eletti e di imminente proclamazione, ogni mezzo è buono per fare carriera, per accedere ai piani alti delle gerarchie ecclesiastiche. La trama di questo libro ha il suo punto forte nella personalità del Papa che ha caratteristiche originali ed imprevedibili che daranno origine alle lotte intestine tra alcuni cardinali per accaparrarsi la posizione migliore nel caso di nuove votazioni per l’elezione del nuovo capo della Cristianità.

Glenn Cooper riesce a costruire romanzi dalle trame accattivanti, creando personaggi empatici e intriganti. In alcuni passaggi può essere scontato ma rimane un grande affabulatore capace di intrattenere e divertire i lettori. In questo libro Glenn osa più del solito, coinvolgendo addirittura il Papa in una vicenda di grande alla prepotente attualità, che crea anche nella società civile e nelle forze politiche, grandi divisioni.

L’uno dall’altro

Titolo: L’uno dall’altro

Autore: Philip Kerr

Editore: Fazi

Traduzione: Luca Merlini

Nel 1949 la Germania è una nazione che stenta a riprendersi dopo la disfatta della Seconda Guerra Mondiale. Bernie Gunther è un ex investigatore privato che si trova a dirigere l’hotel della moglie, ricoverata in un ospedale psichiatrico in condizioni molto gravi. Gli affari per l’hotel vanno molto male, nessuno va a Dachau, troppo recenti gli orrori compiuti nel locale campo di concentramento, dove sono stati uccisi migliaia di ebrei. La moglie di Gunther muore, lui decide subito di vendere l’hotel e di ricominciare una nuova vita riprendendo a fare quello che gli riesce meglio, ossia l’investigatore privato. Si trasferisce a Monaco, affitta un ufficio senza pretese ma decoroso. In pochi giorni ha già qualche cliente e rientra subito nel giro delle indagini. C’è molto da fare a Monaco, tutti hanno qualcosa da nascondere o da ritrovare e gli investigatori sono molto ricercati. Tra i nuovi incarichi, uno è particolarmente intrigante. Una donna affascinante e misteriosa chiede a Gunther di trovare le prove della morte di suo marito. E’ molto credente e vuole risposarsi nel rispetto delle regole. Il marito della donna era stato il comandante di un campo di lavori forzati dove furono commessi crimini orrendi. Gunther sente che dovrebbe stare lontano da quell’indagine, ma non ci riesce ed accetta l’incarico. Non immagina in che guaio si troverà di lì a poco.  

Un romanzo che ricostruisce il periodo storico con realismo e precisione, coinvolgendo il lettore nonostante la durezza dei temi trattati. La Germania in quel periodo era un paese sconfitto, dove comandavano americani, inglesi e russi, i tedeschi erano visti con disprezzo e diffidenza. Ma un nuovo nemico doveva essere fermato, il comunismo e per combatterlo in molti erano disposti ad essere indulgenti verso i tedeschi, nonostante gli orribili crimini commessi. Solo Bernie Gunther mantiene fede ai suoi principi di giustizia e non è disposto a cambiare idea. Ha vissuto gli orrori della guerra, ha visto cosa sono stati capaci di fare i suoi simili e non ha più fiducia nel genere umano.

Il sigillo della Vergine

Titolo: Il sigillo della vergine

Autore: Steve Berry

Editore: Nord

Traduzione: Alessandro Storti

Kelsey è una suora con un talento per il restauro di quadri antichi ed è per questo che è stata inviata a Gand, cittadina delle Fiandre, per lavorare al Polittico dell’Agnello, opera monumentale del maestro fiammingo Jan Van Eyck, conservata nella cattedrale di San Bavone. Nick Lee si trova a Gand per incontrare Kelsey, la donna che nove anni prima avrebbe dovuto sposare, se non avesse deciso di prendere i voti. Nick è un agente del Clio, una sezione speciale dell’Unescu che si occupa del recupero di opere d’arte rubate e della protezione del patrimonio artistico mondiale. Nick entra nella cattedrale e vede che una parte del Polittico sta andando a fuoco mentre una figura scura si sta allontanando con il computer portatile di Kelsey, in cui sono memorizzate le immagini del restauro. Nick si lancia all’inseguimento tra le vie di Gand, ma non riesce ad evitare che la polizia spari al fuggitivo, uccidendolo. Nick scopre che si tratta di una suora e che il computer è sparito. La donna presenta un avvoltoio tatuato su una spalla e porta al collo un ciondolo a forma di giglio. Nick parte da questi due indizi verso una avventura mozzafiato che riguarda un segreto antico quanto pericoloso che risale alle origini del cristianesimo. Un romanzo che mette insieme storie e leggende sulla vita di Maria, la madre di Gesù, la crociata contro i catari e le leggende nate su di loro, le lotte intestine nella chiesa cattolica, ricatti, peccati grandi e piccoli, ferite non rimarginabili, sete di vendetta e molto altro.

Tutto questo in un libro scritto con un ritmo incalzante, ambientazioni straordinarie come il sud della Francia, la Linguadoca e Carcassone, oltre alcune zone ai piedi dei Pirenei. Un thriller pieno di misteri e intrighi, raccontato da uno scrittore capace come pochi di trasformare fatti storici reali, mescolarli con qualche invenzione per creare romanzi di grande interesse.